Abitcoop insieme ad Assicoop Modena & Ferrara, Casa Modena, Coptip e Legacoop Estense sostengono la realizzazione dei tanti appuntamenti previsti per le celebrazioni della Liberazione che finalmente torna in presenza.
Il 25 aprile alle 11.30 sul palco di Piazza Grande interverranno il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli, don Mattia Ferrari, il cappellano della ong Mediterranea Saving Humans, che ha partecipato a diverse azioni umanitarie sulla nave che presta soccorso in mare ai migranti, ma tanti sono gli appuntamenti sulla Resistenza con le scuole della città nelle “Piazze liberate” del Centro Storico, a partire dalla deposizione di corone nei 50 cippi che ricordano i i partigiani caduti nella guerra di Liberazione.
Scarica il programma organizzato dal Comitato per la storia e le memorie del Novecento e dal Comune di Modena cliccando qui.
Il programma prevede appuntamenti a partire da mercoledì 20 aprile e fino a maggio, con celebrazioni, mostre, musica e incontri.
Giovedì 21 aprile, il Consiglio comunale dedica la seduta a questo tema e il sindaco Gian Carlo Muzzarelli, come annunciato nei giorni scorsi, presenterà la proposta di delibera per la revoca della cittadinanza onoraria a Benito Mussolini, che venne conferita nel 1924.
Il 25 aprile torna anche il “Pranzo della Liberazione” che si svolge nel piazzale dell’ex Mercato in via Ciro Menotti con i ragazzi del Tortellante che serviranno tortellini in crema di parmigiano e il menù sarà completato da arrosti e dolci. Il pranzo (costo 15 euro) è organizzato in collaborazione con Osteria del tempo perso – Ristorante Polisportiva Modena Est e Istituto storico, le prenotazioni si raccolgono fino alle 13.00 del 22 aprile (scrivere a: info@pophistory.it). Al termine del pranzo è possibile partecipare al percorso tematico su Guerra e Resistenza che condurrà alle iniziative previste in centro storico.