Pur con le difficoltà organizzative imposte dalle misure sanitarie per il contrasto della diffusione del Covid-19, Abitcoop non ha cessato di alimentare quel rapporto con la sua base sociale e la cittadinanza che ne ha fatto una realtà imprescindibile per quanti cercano e hanno bisogno della casa.
Per il pomeriggio di giovedì 23 luglio a partire dalle ore 17.30, infatti, si terrà in seconda convocazione l’annuale Assemblea di presentazione del bilancio chiuso al 31 dicembre 2019, presso la sede di via Nonantolana 520 a Modena, con la presenza di un limitato e contingentato numero di ammessi, invitando tutti i soci e gli invitati a seguire i lavori online.
Oltre alla discussione e approvazione del bilancio e degli altri punti all’ordine del giorno (rinnovo parziale del Consiglio di Amministrazione e determinazione dei compensi, nomina della Commissione Elettorale, conferimento degli incarichi di revisione legale dei conti e di certificazione dei bilanci del triennio 2020-2022 con determinazione dei relativi compensi), è prevista la partecipazione e gli interventi di numerose autorità: il Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, il Sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli, il Presidente nazionale Legacoop Mauro Lusetti, il Presidente Legacoop Estense Andrea Benini e il Portavoce ASVIS (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile) Enrico Giovannini.
I soci e gli inviati che intendono partecipare all’Assemblea dovranno inviare una e-mail a: assembleasoci@abitcoop.it per poter ottenere le credenziali di accesso.
Anche quest’anno – ha anticipato la Presidente di Abitcoop Simona Arletti – presenteremo un bilancio positivo nonostante le difficoltà del settore. È un bilancio che premia la nostra scelta di offrire case di qualità e coerenti con il mutato atteggiamento della popolazione verso la concezione di questo bene, che impatta sugli obiettivi di sostenibilità globale a cui tutti siamo chiamati. Ma ci attendono anni difficili. La pandemia da Coronavirus, che ha sconvolto le nostre vite e i nostri progetti, ha avuto inevitabili conseguenze oltre che sul piano sanitario, anche su quello economico e sociale. La nostra Cooperativa, erede di una tradizione ultra-quarantennale di impegno sul fronte della casa, ha potuto e potrà reggere l’urto di queste avverse vicende grazie alla sua solida patrimonializzazione, che rappresenta oltre che una tutela del risparmio dei nostri Soci anche una garanzia di affidabilità per quanti si rivolgono a noi.