Nonantola, Residenziale Prati, 28 gennaio 2016: superata l’ennesima sfida, il temutissimo “Blower Door test” effettuato negli appartamenti appena ultimati in via Togliatti che ha dato un valore medio inferiore a 1,2 ricambi/ora che significa per gli addetti ai lavori un ottimo risultato.
Cos’è? È un test, obbligatorio per ottenere la certificazione CasaClima®, sinonimo di qualità e trasparenza, eseguito per verificare la tenuta all’aria e la corretta posa ed esecuzione di serramenti, tetti, pareti.
La prova, prevede l’utilizzo di una ventola gestita da un computer collegato a sensori di pressione; la velocità di rotazione viene impostata per mantenere una differenza di pressione (interno/esterno edificio). In questo modo, attraverso l’uso di opportuna strumentazione si possono individuare i punti deboli dell’involucro esterno ovvero quei punti dove l’aria può entrare e pertanto peggiorare le prestazioni termiche globali.
Prontamente da sfatare è la credenza che la tenuta ad aria e vento impediscano all’edificio di respirare. Un edificio non respira attraverso muri, tetti e serramenti. Un edificio scambia umidità e vapore con l’ambiente esterno secondo un processo di diffusione (progettata e verificata) attraverso le strutture edilizie (muri, tetti…). Chi andrà ad abitare in queste case potrà constatare oltre al consistente risparmio nella bolletta del gas anche un comfort ed un benessere interno di alto livello.